lunedì 10 dicembre 2012

QUESTIONI DI OTTANI E METRI SUL LIVELLO DEL MARE

Questa sera ho iniziato giocherellare con i chilometri, le altitudini e le benzine.

Per quel che sembra la parte difficile sarà proprio il Tajikistan e, ovviamente la Pamir Highway.

Intanto sto consolidando l'idea di andare con il Ktm, dopotutto anche in Islanda ho usato il Kappino.




Autonomia e qualità del carburante potrebbero essere un problema.

Con il serbatoio aggiuntivo "Safari" avrò una moto con un totale di 34 L. di benzina, 26 nei 2 serbatoi e altri 10 in 2 taniche da 5 L. ciascuna.

15/18 km/L x 34 = 500/600 km totali di autonomia tutto sommato non male.



Forse anche questa sera ho fatto un passo avanti.

venerdì 7 dicembre 2012


PROGETTI

Questa è una serata così e così.

Mentre guardo "l'ultimaparola" e ascolto un "Passera" fare terrorismo ... taaac spento e VFC è meglio pensare a altro.

Il lavoro? questa sera lo dimentico per qualche ora, lo stress? altissimo, deve essere abbassato, e quindi cosa c'è di meglio che pensare alle mie solitarie "zingarate"?

E allora perchè non farmi un pò di "morale" pensando al prossimo viaggio ... 

Già, perchè no? forse è utile cominciare a ragionare su quale moto usare, tanto per non prendere tempo (comunque deciderò come sempre nell'ultima settimana prima della partenza).

C'è ancora una sacco di tempo e posso cambiare idea mille e mille volte ancora ma, per ora, la scelta è obbligata tra:



BMW Gs 1200 Adv KTM 690 enduro

Che dire?!

La prima è pronta per partire già questa notte -ma non sono pronto io- la seconda invece ha bisogno di alcune cure e modifiche per affrontare un viaggio del genere, ad esempio:

- serbatoio aggiuntivo (non si può pensare di fare un viaggio da 15.000 km con un serbatoio di serie di 13 litri)

- cambio gomme (nota dolente: di sicuro delle "dual" e un tassellato di scorta da cambiare in viaggio: 15.000 km tra asfalti sterrati e sabbia)

- ammortizzatori? chissà, soprattutto il posteriore (già che ci sono)

- presa per navigatore (quella che ho si è guastata un anno fa ed è ancora rotta)

- piastra portapacchi posteriore modificata con ala antiscivolo bagagli

- scarico? (con questo mi ustiono regolarmente)

- serbatoio acqua (sarebbe un idea)

- piastra paramotore decente (quella attuale è in plastica)

- allargamento base cavalletto 

- protezione filtro aria (la sabbia assassina ...)

- magari un radiatore? boh

- ammortizzatore di sterzo? credo sia utile ma il prezzo?

- magari un box porta-attrezzi

- dei fari di profondità decenti (forse nelle steppe kazake, Uzbeke, ecc. potrebbero essere utili)

- protezioni fari e altre parti sensibili.

praticamente se faccio fare tutte queste modifiche alla moto potrei anche partecipare ai Faraoni, ovviamente come spettatore perchè il manico l'ho perso, non so dove ... ma potrei anche ritrovarlo...

Ecco l'intervento puntuale di mia moglie Laura: "aspetta e spera" 

Ok ho capito, è meglio che chiudo e vado a nanna.

sabato 1 dicembre 2012


2013 STANTREK*
(*IDEA dalle parole e fatti di Ted Rall alle parole-perora-di UnBueMuschiato)


File:Pamir Highway Route.jpg

Ho iniziato a preparare il prossimo viaggio che, salvo cambiamenti, sarà un giro in Asia centrale per fare la strada del Pamir che, se non è la più alta del mondo poco ci manca, credo che corra intorno a 5.000 mt slm.


Se si va su Wikipedia si trova:

"La strada del Pamir (in russo Pamirsky Trakt, in Tagikistan conosciuta come M41) attraversa l'altopiano omonimo attraverso l'Afghanistan, l'Uzbekistan, il Tagikistan e ilKirghizistan. Non tutte le fonti concordano nel ritenere Mazar-e Sharif la città d'inizio della strada: altri la fanno partire da Dushanbe o Khorugh; è sicuro invece che termini ad .


È la seconda strada internazionale più alta del mondo dopo quella del Karakorum. Malgrado sia designata come "strada principale", è molto trascurata e in certi punti è gravemente danneggiata da erosioneterremotifrane e valanghe. Non ha però interruzioni e serve tutta la regione autonoma del 

Gorno-Badakhshan. Il sentiero di questa strada è percorso da millenni, facendo parte della via della seta.


La strada parte da Mazar-e Sharif, nella provincia di Balkh (Afghanistan), e prosegue verso nord attraversando l'Uzbekistan (regione di Surkhandarya). Gira poi ad est per entrare nel Tagikistan (provincia di Karotegin). Dopo aver oltrepassato Dushanbe, attraversa Khorugh e i fiumi KafirniganVakhsh e Bartang.


Continua poi per 311 km verso Murghab. Superato il fiume omonimo, svolta verso nord. Sul passo Ak-Baital, l'autostrada del 



Pamir raggiunge i 4.655 mt s.l.m.. Dopo aver passato il lago Kara-Kul, entra in Kirghizistan e finisce ad . Tra Murghab e Oš la strada è lunga 417 km."





Qualche appunto in divenire (chi ha occhi per intendere intende) lo riporto a seguire tipo: dieta, itinerario, programma di preparazione fisica, ecc






Tutto comunque cambierà giorno per giorno, sempre ben inteso che:

1) non ci siano contrattempi della minchia (è da due mesi che vorrei andare sull'isola di Ouessant e non riesco)

2) non mi dia alla macchia perchè impazzito definitivamente

3) non crolli Europa

AhhhhhhPPPPPPPEEERRRRRRòòòòòòòòò